Quelli come noi muoiono un pensiero alla volta. Restano ancorati con unghie e denti ad un particolare e privato senso del giusto. Cercano di mantenere una parvenza di coerenza. Ma quando non è difficile, risulta del tutto impossibile. Proviamo a coordinarci con il mondo, e spesso capiamo come gira quando si è fermato ed ha preso a girare nel senso inverso. Siamo orologi sballati, e non troviamo il tempo giusto nemmeno quelle due volte al giorno degli orologi fermi!